Il Canto di Natale è un grande classico, opera di Charles Dickens, delle Feste di Natale che racconta dell'avido signor Scrooge e del suo suo contabile Bob Cratchitt il quale vive una vita di privazioni a fronte dell'enorme ricchezza del suo tirannico datore di lavoro. Una favola sul Natale e sui sentimenti ad esso connessi che sull'onda del A Natale Puoi tanto propagandato ci fa davvero sperare che a Natale tutto possa accadere, come accade che Scrooge diventi buono alla fine della storia.
Christmas Carol ad ogni modo non è solo Canto di Natale bensì vi sono altre quattro brevi storie che fanno parte della raccolta: Le campane, Il grillo del focolare, La battaglia della vita ed Il patto col fantasma. Tutti insieme formano la raccolta Racconti per il Natale in cui Dickens affronta temi sempre diversi - dall'altruismo come missione al sacrificio in nome dell'amore, dalla dignità di ogni creatura alla necessità della memoria - ma accomunati da un'unica, irripetibile magia: quella di mostrarci la vita com'è, facendoci sentire alla fine un po' migliori.
Il romanzo è un esempio di critica sociale realizzato nella forma di favola con il potere della metafora, capace di lanciare un grande messaggio con parole ed accadimenti semplici e straordinari che tutto sommato trovano la loro giustificazione e dimensione nel fatto di accadere proprio a Natale.
